ARICCIA: STORIE DELLA ROMA PAPALINA NELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “A ROMA SO TRE SCROCCHI”, A CURA DELL’AUTORE MASSIMILIANO DE CRISTOFARO – APERTURA EVENTO: A CURA DEL SINDACO DOTT. GIANLUCA STACCOLI.

Per la presentazione itinerante del libro, abbiamo immaginato dovesse essere avviata proprio ad Ariccia, luogo nel quale sono stati ritrovati i coltelli Santa Smacola che oggi sono un “cult” del manufatto Capitolino dell’800. Raccontiamo alcune parti del libro e le commenteremo insieme al pubblico, libro il cui ricavato sarà, in parte, destinato agli eventi di beneficenza che ci distinguono ormai da anni.

Presentazione dell’evento a cura della moderatrice Luisa Paratore (Rappresentante d’Interessi per l’Accademia presso la Camera dei Deputati) e la parola al Sindaco Gianluca Staccoli che, preparatissimo sulla materia trattata nel libro, ha intrattenuto gli oltre 80 spettatori con un discorso d’amore per la propria città della quale veste i panni di Primo Cittadino, Ariccia, iniziando i presenti, proprio come un attento Cicerone, con un tour virtuale del Palazzo Chigi , location meravigliosa della quale ringraziamo il Conservatore, Architetto Francesco Petrucci .

Iniziando proprio dalla Sala Maestra dedicata all’evento, magnifica area che risale all'originaria fabbrica cinquecentesca, come documenta il grande camino in peperino con i simboli araldici Savelli sul fregio. Al centro della decorazione un cartiglio con l'allegoria della "Nave della Chiesa" sostenuta dai papi e cardinali Savelli, impresa assunta dal cardinale Giacomo Savelli dopo la battaglia di Lepanto (1672).

Location straordinaria per la presentazione di un libro che racconta la virtù, i pregi e i difetti di un percorso storico che dall’inizio dell’Ottocento passa per il Risorgimento e arriva ai giorni nostri in un baleno perché la nostra storia siamo noi!

Continua il Sindaco Staccoli raccontando di imprese storiche avvenute ed accadute proprio ad Ariccia, come ad esempio le opere ivi presenti, come l’Opera più emblematica del palazzo, la più celebre sanguigna del Bernini raffigurante San Giuseppe e il Bambino, eseguita per la Cappella nel 1663, ricordando ai presenti che la collezione di dipinti conservata nel Palazzo Ducale di Ariccia , è costituita da Opere di numerosi fra i massimi artisti attivi a Roma nella seconda metà del Seicento.

Si è poi soffermato all’arresto del brigante Gasperone (al secolo brigante Antonio Gasbarrone ) , per il quale si è raccontato che nella “Sala dei Cani” è esposto un rarissimo ritratto del famoso brigante, attribuito addirittura al Bartolomeo Pinelli , eseguito dal vero ad Ariccia il 23 settembre 1825, quando, dopo la resa con la sua banda a Sonnino, sostò a Palazzo Chigi, prima di essere internato a Castel Sant’Angelo …

Anche in questo caso, il brigantaggio fu un noto un problema sociale di carattere endemico che interessò per secoli lo Stato Pontifico, la piaga del brigantaggio, infatti, inflisse sconfitte e perdite fino alla sua definitiva estirpazione che si fa risalire al 1825, con temporanea ripresa tra il 1860 e il 1870 dopo l’Unità d’Italia.

Insomma, la storia circolare che, magicamente, lega tutto e tutti noi nel bene e nel male.

Attento e arguto, preciso e molto partecipativo il Sig. Sindaco Gianluca Staccoli che, diversamente agli impegni già presi, invece del classico saluto si è soffermato fino alla chiusura dell’evento, partecipando poi anche alle premiazioni dell’ UNVS - Unione Nazionale Veterani dello Sport , Sez. “ Roma Capitale ”, Benemerita CONI, che lo ha visto destinatario della Benemerenza per l’impegno nel Sociale , poiché Gianluca Staccoli è fortemente impegnato in molteplici iniziative sociali, soprattutto contro la violenza sulle donne e contro il fenomeno del bullismo .

Una grande manifestazione d’interesse culturale che dona le origini del libro “ A ROMA so’ tre Scrocchi ” che narra anche del ritrovamento dei coltelli “Papalini” meglio conosciuti come serratori Romani al secolo “ Santa Smacola ”, rinvenuti da Flavio Silvestri proprio ad Ariccia, precisamente nel Santuario della Madonna di Galloro (dedicato all'immagine miracolosa della Madonna di Galloro, costruito tra il 1624 ed il 1633) , ed è a lui che la storia potrà ricordare questi meravigliosi oggetti, gioielli dei Maestri coltellinai, dopo circa 100 anni di oblio.

“Ringrazio il Sig. Sindaco di Ariccia - racconta Massimiliano de Cristofaro, l’autore - per la sua cortese e gradita presenza Istituzionale quanto umana, una persona splendida vicina alla sua città, alla sua gente e agli eventi che ospita e che lasciano un segno, sono rimasto soddisfatto della sua presenza durante tutta la presentazione, partecipata e attiva, vissuta come un Sindaco di spessore sa fare, mi complimento vivacemente perché oggigiorno trovare persone così disponibili, aperte al dialogo e presenti alle manifestazioni esterne è una vera rarità. Il Signor Sindaco Staccoli è stato Premiato con la Benemerenza al Sociale d’Oro UNVS “Roma Capitale” dal Dr. Andrea Frateiacci, Delegato Nazionale del Presidente UNVS per i Rapporti con le Istituzioni, perché questo premio dona sì tanta autorevolezza ma in cambio, proprio come in questo caso, ne riceve tanta …”

Un grazie allo staff del Sindaco, in particolare alla Sig.ra Loredana Maccarinelli , anch’essa premiata con la Benemerenza al Sociale d’Argento UNVS “Roma Capitale”.